Dopo la Camera dei Deputati, anche il Senato della Repubblica concede il suo primo patrocinio
L’artista Aldo Spoldi disegna il logo dell’edizione
Lo scultore e scenografo Marcello Chiarenza cura la Mostra-Percorso didattico “Con Naturalezza”
La Rassegna Concorso ospita 26 gruppi, mentre 47 classi partecipano ai Laboratori
Gennaro De Michele, Responsabile delle Politiche di Ricerca e Sviluppo di Enel, incontra gli studenti cremaschi nell’ambito del Convegno organizzato dal FATF “L’innovazione tecnologica per l’ambiente: proposte”
Proprio quando i mezzi materiali, le risorse concrete si riducono, l’immaginazione dilata i suoi confini e irrobustisce il suo potere.
E il teatro è un’arte che, per definizione, può creare tutto anche con poco o nulla, basta qualcuno che agisce e qualcuno che guarda.
Con questa edizione il Franco Agostino Teatro Festival taglia il traguardo del decennale. Dieci anni trascorsi ad avvicinare e educare migliaia di bambini e ragazzi (e adulti) all’arte del teatro, con un percorso che si è progressivamente definito: i laboratori espressivi offerti alle scuole e ai gruppi; la mostra- evento che fa conoscere il lavoro di artisti al confine fra teatro e arti visive; la rassegna- con-corso, a tema libero, di teatro della scuola, che ha portato a Crema gruppi da molte regioni italiane; infine la festa teatrale di piazza, quando tutto l’itinerario educativo diventa segno visibile nella città e motore di cambiamento per le comunità.
Quest’anno il Festival prosegue l’impegno sui valori comuni racchiusi nella Costituzione Italiana, continuando a celebrarne l’anni-versario: dall’articolo 9 della carta costituzionale abbiamo tratto il tema della festa teatrale di piazza, tema quantomai urgente e con-divisibile, della cura per l’ambiente, dell’amore per la Terra e della sollecitudine per le nostre terre. Nei laboratori e nella festa finale bambini e ragazzi proveranno a inventare mondi possibili in cui tale valore diventi azione concreta, immediata e reale. D’esempio per tutti coloro che andranno loro incontro ad ascoltarli.