L’artista di fama internazionale Goran Lelas riconferma la sua amicizia con il Festival e regala un nuovo logo per l’edizione.
Vengono attivati 50 Laboratori tematici, mentre 17 gruppi partecipano alla Rassegna Concorso da Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte, Molise, Puglia, Friuli Venezia Giulia, Liguria e Francia.
La Fondazione Banca del Monte di Lombardia entra a far parte degli enti che sostengono i laboratori del Festival.
Il FATF consolida la sua struttura, confermando i numerosi appuntamenti collaterali, tra cui il Convegno per le scuole superiori e il Concorso di Scrittura.
L’attore è l’«atleta del cuore». Si allena, prova e riprova, migliora le sue performance: ma lavora sul cuore, sulle emozioni, sui sentimenti, oltre che sulla ragione. Non cerca il record del corpo, persegue la maestria della capacità di incarnare le infinite sfumature delle azioni del cuore umano. Si capisce allora quanto sport e teatro possano intrecciarsi.
Entrambi si incrociano col gioco: lo sport poi aggiunge la dimensione agonistica, mentre il teatro si manifesta come azione fondata sul linguaggio simbolico.
Entrambi allenano il corpo, esercitano la mente, disciplinano le emozioni, scatenano e governano le passioni, affinano la ragione.
Il teatro, come lo sport, è palestra di vita. Un perimetro di regole, un obiettivo, l’azione, l’efficacia, la scelta.
Entrambi sono occasioni educative: sperimentare teatro e sport significa mettersi alla prova, per poi attraversare le prove della vita